Grazie a finesettimana.org riflettiamo la segnalazione dell'articolo di Paolo Conti (Corriere della Sera, 13 ottobre 2013), dal titolo Il testamento di Priebke ha un merito: ricordarci l’orrore dei boia nazisti.E "grazie per averci ricordato la sua intrinseca viltà, per averci indicato l'orribile fonte di quel negazionismo che continua a sgorgare in mezzo mondo".